Il social network per eccellenza, Facebook, ha ormai raggiunto un rilievo mediatico e sociale di primissimo piano. Già presente sul web da alcuni anni, ha raggiunto negli ultimi mesi il culmine della sua potenza, non solo in termini di quantità di iscrizioni, ma anche di opportunità partecipative per i suoi utenti.
Alla luce di queste considerazioni, è facile immaginare come Facebook sia presto divenuto non solo rete sociale, ma anche terreno quantomai fertile di visibilità per aziende ed attività di ogni tipo.
Con delle strategie quantomai semplici e soprattutto gratuite, si possono realizzare su Facebook delle autentiche campagne pubblicitarie anche ben più efficaci delle tradizionali forme di promozione.
Il popolare social network prevede anche degli spazi pubblicitari a pagamento in grado di garantire alta visibilità, ma è sufficiente una semplice registrazione gratuita per promuovere la propria azienda per mezzo di un profilo pubblico o di un gruppo; anzi, quest’ultima opzione di promozione gratuita garantisce un coinvolgimento ed una partecipazione dell’utente addirittura superiore rispetto agli spazi tradizionali.
Uno dei principali vantaggi che Facebook offre è quello di poter “colpire” con estrema facilità il target desiderato a seguito della creazione di un gruppo o di un profilo, evitando campagne che, se pur gratuite, si rivelerebbero dispersive o poco utili alla causa.
Tra la creazione di un gruppo o di un profilo aziendale vi sono differenze sottili, ma dai risvolti tutt’altro che irrilevanti.
La pagina gruppo è in grado di radunare degli utenti realmente interessati all’attività promossa, con il vantaggio di poter fornire loro, in maniera molto chiara ed agevole, i link verso cui intendiamo indirizzarli. Proprio alla luce di questo aspetto, non conviene eccedere nei contenuti e nelle informazioni all’interno del gruppo, ma piuttosto stimolare gli iscritti a visitare il sito web di riferimento, il quale altrimenti registrerebbe un inevitabile calo di visite.
Le attività di discussione e di confronto all’interno di un gruppo, tuttavia, raramente risultano attive, probabilmente perchè l’utente, una volta iscrittosi, difficilmente sente lo stimolo di tornare a visitare la pagina in questione; anche per tale ragione il gruppo funge più da stimolo iniziale che da arena partecipativa.
Non così, invece, per quanto riguarda la pagina profilo. Registrare un’azienda o un’attività come se fosse una semplice persona fisica risulta spesso un’idea decisamente accattivante per l’utente che vi interagisce. Risultati ancora migliori sono spesso registrati, inoltre, laddove si crei un profilo non per l’azienda, ma per il proprio prodotto; la persona che apprezza un determinato prodotto, infatti, è assai più portato a “socializzare” con il medesimo piuttosto che con l’azienda che lo produce.
E’ inevitabile che l’utente possa avere qualche resistenza a stringere amicizia, dunque a condividere informazioni, foto e quant’altro di personale, con un profilo di un’azienda o di un prodotto, non sapendo chi, di fatto, si trova dietro lo schermo a gestirne le attività; per tale ragione è quantomai utile adoperare un’ulteriore accortezza: piuttosto che richiedere una semplice amicizia all’utente, è certamente più discreto e meno invadente, e dunque più produttivo, chiedere di diventare fan del prodotto in questione.
Laddove si intende promuovere la propria attività su Facebook, dunque, nella grande maggioranza dei casi è consigliabile iniziare la strategia pubblicitaria proponendo agli utenti di diventare fan del proprio prodotto, e successivamente, una volta consolidata la propria identità all’interno dello stesso network, valutare la possibilità di creare un profilo aziendale e un gruppo aziendale.
La capacità di promuoversi all’interno di Facebook non si limita certo alla creazione del profilo o del gruppo; anzi, una volta acquisito un numero rilevante di amici o di fan, bisognerà essere abili a stimolarli periodicamente alla partecipazione attiva o quantomeno a rinnovare la consultazione del profilo creato.
Bisognerà mirare a ciò che realmente interessa agli utenti amici e sarà molto importante essere originali, se necessario anche ironici, oltre che ovviamente discreti; assolutamente da evitare, infatti, “bombardamenti” di notizie o invadenti pubblicità; considerando che Facebook è un “non luogo” estremamente personale, infatti, alla gente basterà un click per eliminarvi dalle amicizie e soprattutto l’utente ricorderà la vostra azienda o il vostro prodotto come un invadente fastidio.
ottimo post!, soprattutto quando parli del profilo pubblico!!
Ti ringrazio 😉
Facebook è uno strumento semplice e sulla bocca di tutti, ma per una campagna di visibilità realmente efficace bisogna attuare specifiche strategie di web marketing.
Facebook offre grandi possibilità di visibilità, ma il problema è come guadagnarsi ogni singolo fan e mantenerlo, soprattutto quando si è all’inizio.