Le campagne di Google Adwords sono un ottimo strumento di Search Marketing per ottenere in breve tempo visibilità e conversioni. Conversione è la parola “magica” utilizzata in marketing per indicare gli utenti che hanno compiuto l’azione da noi desiderata, ad esempio concludere una vendita o richiedere informazioni. Tasso e Costo di conversione sono due dati importanti per capire se il nostro investimento su Google Adwords sia conveniente.
Google fornisce tutti gli strumenti per avviare una campagna Adwords e il suo funzionamento è relativamente intuitivo, sono necessari, infatti, pochi passaggi per creare un account. Inoltre, quando Google si accorge che ci sono clienti disposti a spendere somme considerevoli nel sistema di annunci Pay per Click i ragazzi del call center prendono contatto con l’inserzionista per fornirgli supporto. Il loro aiuto, seppur gratuito, non sarà mai di valore superiore a quello di un professionista o di un’agenzia di web marketing.
Gli inserzionisti che scelgono di collaborare con figure specializzate per gestire il proprio account pubblicitario avranno sicuramente un ritorno sull’investimento (ROI) migliore di quanto possano ottenere da soli o con il supporto di Google. Le agenzie concordano con il cliente una remunerazione a percentuale sulle conversioni, oppure un costo “una tantum” di implementazione e una ricompensa fissa per il monitoraggio. Nonostante la spesa per affidare a terzi la gestione dell’ account di Google Adwords, una campagna ben ottimizzata riesce ad abbassare il costo per conversione a un livello tale da ottenere un ROI superiore.
Abbiamo un esempio emblematico che avvalora la nostra convinzione. Il 7 marzo di ogni anno una azienda ottiene il massimo delle vendite utilizzando forme pubblicitarie tradizionali. L’azienda nel 2010 sceglie di investire in nuove forme pubblicitarie e diviene inserzionista Adwords, pianificando una campagna Pay per Click gestita internamente. Il risultato non è esaltante, chi gestisce la campagna ottiene un costo per conversione di 17,24€; l’imprenditore non era soddisfatto di questo strumento di promozione. Nel 2011 ha avuto però il merito di crederci ancora e riprovarci, affidando la campagna a professionisti. Il 7 marzo ha ottenuto un tasso di conversione di soli 6,35€; 10,89€ in meno rispetto allo stesso giorno del 2010. Il dato è ancor più rilevante se pensiamo che il sito sia rimasto sempre uguale, a variare è stata solo l’impostazione della campagna.
Aumentare il tasso di conversione e il costo non solo aumenta la redditività, ma dà un prezioso vantaggio competitivo sulla concorrenza.
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