Chi lavora con passione è sempre in vacanza?
Chi di noi non ha sguazzato per giorni nella fresca acqua marina? Chi non si è dedicato alla realizzazione di un viaggetto agognato nelle fredde sere d’inverno? Tutti vantaggi che il mese di agosto, con le sue temperature elevate e senza il minimo rivolo di vento, reca a chi desidera riposarsi dal lavoro.
A questo punto bisogna però chiedersi: quanti appassionati di search marketing sono stati in grado di staccare completamente la spina senza pensare, anche solo una volta al giorno, a cosa sarebbe successo al rientro dalle vacanze? Quali nuovi algoritmi Google avrà in serbo per loro durante l’inverno? Chi si affermerà come definitivo vettore di comunicazione pubblicitaria tra PPC e posizionamento organico? Sarà il caso di aspettarsi l’avvento di nuovi media a contendersi la più ampia fetta del mercato della rete?
Ancora, gli imprenditori saranno finalmente entusiasti di come il web porta loro contatti e clienti o saranno ancora schiavi di quell’atavica diffidenza che si riserva alle novità rivoluzionarie? In fondo, quando non c’è differenza tra lavoro e passione, non si percepisce la necessità di riposarsi. Personalmente, ho passato molti momenti steso sotto l’ombrellone a chiedermi se, al mio ritorno in ufficio, avrei avuto modo di notare che la crisi è nella fase finale, sperando anche che le aziende non continuino ad adottare comportamenti repressivi nei confronti della pubblicità, prima voce di bilancio a cadere quando si ha paura di una riduzione dei profitti.
In poche parole, cercare la propria soddisfazione in quella del cliente, scoprire una soluzione prima degli altri, tornare a casa soddisfatti per i frutti del proprio lavoro saranno anche quest’anno i trampolini che renderanno lavorare per passione un’esperienza unica ed indimenticabile!
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