Google Wave, il futuro è tutto in una pagina

Si chiama Google Wave, ed è l’ultima frontiera della navigazione ideata e progettata dal più popolare motore di ricerca.

Prima di testare con mano le funzionalità di un’innovazione è sempre bene evitare facili entusiasmi, tuttavia la multiutilità e la modularità di Google Wave fanno pensare che questa idea possa, in un futuro, riunire in un’unica pagina web tutti i principali “ambienti” che frequentiamo in rete, oltre ad offrire numerose nuove opportunità.

La novità Wave (in inglese, “onda”) è stata presentata nel profilo ufficiale di Google su YouTube, in cui si possono solo intuire le grandi potenzialità di questo strumento. Lo stesso video è  disponibile anche con i sottotitoli in italiano.

Wave potrebbe essere definito come una “mail dinamica”, da ciò è derivata, con ogni probabilità, la scelta del suo nome.

Google Wave offre ampie opportunità di comunicazione, sia a livello di chat che di mailing tradizionale, nel corso delle quali sarà possibile condividere testo, documenti di ogni genere, immagini, foto, mappe e molto altro ancora. A tutto ciò si potranno abbinare svariate possibilità di creazione di gruppi, di invito utenti e di utilizzo di applicazioni di diverso genere, con il vantaggio di conservare sempre la cronologia delle conversazioni, dei file condivisi e delle attività svolte.

Oltre a questo, ciò che caratterizzerebbe la funzionalità di Google Wave è la possibilità offerta a tutti gli utenti di intervenire, modificare e modulare ogni genere di file e di documento condiviso.

Non solo un’autentica “onda” di condivisione e di network, dunque, Google Wave si propone come una delle principali Wiki della rete internet, in cui tutti gli utenti creano e modificano attivamente le loro condivisioni.

Non resta che attendere l’uscita ufficiale in rete di questa nuova frontiera, che se riuscirà ad essere interiorizzata presto dai navigatori e se saprà rispondere in maniera efficace alle nuove esigenze che vanno delineandosi, rappresenterà certamente il futuro della navigazione, oltre che una considerevole minaccia alla tradizionale posta elettronica, ai social network più popolari e ai programmi di messaggistica istantanea più utilizzati.

Up Vision è stata invitata a testare questo nuovo strumento, quindi presto si potranno descrivere in anteprima tutte le caratteristiche di questo strumento innovativo.

Qualcuno di voi l’ha già provato? Che ne pensate?