Il web marketing e la sociologiaLa sociologia ed il web marketing sono due discipline ben più vicine di quanto si creda; la prima è spesso associata a studi di natura puramente teorica e politologica, il web marketing, invece, è talvolta concepito come prerogativa unica dei tecnici informatici. Nulla di più sbagliato.

Il web marketing comprende tutte le strategie di mercato, di visibilità, di fidelizzazione e di comunicazione messe in atto sulla rete; la sociologia, come si può intuire già dall’etimologia del termine, si occupa di studiare gli individui, i cosiddetti “attori sociali”, secondo la logica, appunto, della “società”, dunque delle relazioni, della comunicazione, dell’associazione, e non sotto l’aspetto puramente psicologico.

Visto in quest’ottica, certamente quella più vicina alla realtà, il rapporto tra sociologia e web marketing è più solido di quanto si possa immaginare; è questo ciò che ho notato nel confrontare le mie conoscenze di sociologia maturate in università con le attività di web marketing svolte in agenzia, in particolar modo in riferimento a determinate discipline.


  1. Anzitutto la sociologia della comunicazione, materia che affronta i metodi e le tecniche con cui gli individui usano comunicare tra di loro; in particolare due rami di questo tipo di sociologia possono rivestire un ruolo fondamentale nel web marketing: la sociologia delle comunicazioni di massa e la comunicazione pubblica e sociale.
    La prima studia, appunto, le metodologie di comunicazione attraverso i media, che si evolvono continuamente (quale mass-media più potente, oggi, della rete internet?) e dunque meritano continui aggiornamenti in termini di opportunità comunicative e di aspettative da parte del destinatario; la comunicazione pubblica, contrariamente a quanto spesso si crede, non riguarda esclusivamente la comunicazione di tipo istituzionale, ma bensì ogni genere di comunicazione che si intende proporre al pubblico in maniera ufficiale, dunque anche la comunicazione aziendale, ovvero uno dei capisaldi del web marketing. La rete internet è un mass-media che richiede strategie comunicative studiate ad hoc, e la sociologia delle comunicazioni è in grado di dare delle utili basi all’operatore web marketing; la sociologia della comunicazione pubblica moderna, non a caso, si incentra quasi esclusivamente sulla comunicazione a mezzo internet.
  2. Stretta connessione tra studi sociali e web marketing è rintracciabile anche in discipline come la sociologia economica e la sociologia dei consumi. Questo tipo di materie mirano ad approfondire la “forma mentis” del consumatore e l’evolversi del mercato, anche in relazione al contesto economico del territorio e del periodo storico di riferimento; aspetto più che fondamentale per il web marketing, che ha come obiettivo quello di “colpire” il consumatore, massimizzando l’efficacia della campagna mirando esclusivamente al target di interesse ed evitando così sprechi comunicativi e dunque anche economici.
  3. Altra materia sociologica che può rivestire un ruolo di primo piano nel web marketing è la metodologia della ricerca sociale. Questa branca della sociologia comprende, sintetizzando al massimo, tutte le metodologie attraverso cui è possibile rilevare ed elaborare dei dati al fine di poter giungere a conclusioni rilevanti dal punto di vista sociologico. Ne si distinguono due principali tipologie: le metodologie quantitative, che si basano sull’analisi numerica e statistica dei dati rilevati, e le metodologie qualitative, che si basano sull’analisi empirica dei contesti di interesse, dunque con mezzi come le interviste, l’osservazione o il semplice contatto umano.
    La metodologia quantitativa può fornire dati molto interessanti per l’operatore web marketing, ad esempio nelle fasi di Web Analytics, nell’elaborare le statistiche relative agli accessi all’interno dei siti web, dei click, delle frequente di rimbalzo, utilizzando indicatori in percentuale, spesso ben più significativi del semplice  numero. Inoltre, uno degli strumenti di base di questo tipo di metodologia, ovvero il questionario, è sempre più proposto agli intervistati direttamente in web, dove è possibile monitorare i risultati in tempo reale.
    Anche le metodologie qualitative sono in grado di fornire un ottimo supporto all’operatore web marketing; poco cambia se ci si relazioni, si osservi e si comunichi all’interno di uno spazio virtuale piuttosto che in un luogo di ritrovo, in una piazza o in qualsiasi altro luogo fisico.
  4. Anche voi credete che queste conoscenze e queste attività possano tornare molto utili a chi opera in rete?